Recensione The seven deadly Sins 1

La recensione del GENO
THE SEVEN DEADLY SINS
di Nakaba Suzuki

“Porca ***** che bello”, questo è il francesismo che mi è venuto in mente appena ho finito di divorare il primo volume del manga di cui vi stò parlando! Semplice, efficace, ben disegnato e incredibilmente accattivante!

Ammetto che a prima vista la copertina non mi aveva attratto in maniera eclatante ma quattro righe di descrizione su Anteprima avevano acceso in me la fiamma della curiosità (ammetto che non ci vuole molto eh :D) e se il mio istinto non mi avrebbe ingannato (raramente lo fa) mi sarei trovato di fronte a un buon fumetto!

Così è stato, istinto 1 – schifezza editoriale 0.

Se hai apprezzato Dragon Dai o più in generale le storie di cavalieri, spade incantate, poteri latenti e regni da proteggere, questo manga fa assolutamente per te, fin dal primo numero si entra nel vivo della storia e il ritmo si preannuncia essere incalzante!

Il Geno te lo consiglia caldamente (ergo, prendilo!) e aspetta di sapere cosa ne pensi, e non fare il sostenuto intellettuale, se ti è piaciuto un fracco dimmelo!